Più di una bici – Rwanda

Attraverso lo sguardo di Enzo, questo primo episodio racconta come la bici – per lui e Ludo simbolo di passione e professione – in Rwanda si trasformi in qualcosa di molto più essenziale: un mezzo per spostarsi, lavorare e conquistare indipendenza. 

 

L’atleta SCOR Ludo May e il giovane rider francese Enzo Cavard partono per il Rwanda, un luogo in cui la bici ha un significato molto diverso da quello a cui sono abituati. Il video mette fianco a fianco due realtà opposte: per Ludo ed Enzo la bici è lavoro, passione e libertà creativa; per molte persone in Rwanda è soprattutto un mezzo essenziale per muoversi, portare a casa uno stipendio e mandare avanti la vita di tutti i giorni.

Questo primo episodio segue il punto di vista di Enzo. Racconta gli incontri e i dettagli che più l’hanno segnato: l’incontro con l’unico rider MTB locale, le chiacchiere con chi usa la bici come mezzo quotidiano, la scoperta di quanto sia fondamentale per mille piccoli compiti, le pedalate sui trail ruandesi e tutti quei momenti inattesi, risate, sorprese e situazioni che ti fanno capire che lì il ciclismo ha un altro sapore.  

Il risultato è un episodio leggero e piacevole da vedere, ma sotto la superficie c’è un viaggio che cambia la prospettiva. Il capitolo di Enzo è solo l’inizio: un’anteprima del documentario completo in arrivo il prossimo anno, dedicato ai contrasti e ai punti di contatto tra questi due mondi ciclistici. 

Premi play, scopri il Rwanda attraverso gli occhi di Enzo e lasciati incuriosire da ciò che arriverà.  

Enzo’s 4060 LT

Seriamente. Divertente.
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